Cosa vedere a Bruxelles in un giorno. Ecco quali sono le cose da non perdere assolutamente se avete a disposizione solo 24 ore nella capitale belga.
Se vi chiedessi a bruciapelo cosa c’è da vedere a Bruxelles forse avreste un attimo di smarrimento perché, se vogliamo essere sinceri, quando capita di pensare ad una capitale europea da visitare, Bruxelles non è mai in cima alla lista, scalzata ad esempio dalle più blasonate Parigi e Londra. E onestamente anch’io ci sono andata senza grandi aspettative, sicuramente curiosa di scoprirla ma senza un’idea precisa di cosa aspettarmi, senza immaginare se mi sarei sentita accolta o respinta, senza sapere se saremmo entrate in sintonia. Il responso è che Bruxelles mi è piaciuta un sacco! Colorata, vivace, ricca di dettagli, in grado di trasmettere la sua essenza anche in un solo giorno. Oggi vi racconto quindi quali sono le cose più belle che ho visto e che vi consiglio di non perdere assolutamente.
Grand Place
È la piazza centrale di Bruxelles e una delle piazze più belle del mondo, dichiarata Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’Unesco. Vi si affacciano splendidi palazzi antichi, tra cui l’Hôtel de Ville (il municipio) con una splendida torre in stile gotico in cima alla quale si vede la statua del patrono della città San Michele Arcangelo, la Maison du Roi (Casa del Re, nota in passato come Casa del Pane) e le Case delle Corporazioni delle arti e dei mestieri. Pensate che durante il weekend di ferragosto degli anni pari la Grand Place diventa un magnifico tappeto fiorito, con centinaia di migliaia di begonie di tutti i colori che ricoprono tutta la piazza!
Alle spalle della Grand Place vi consiglio anche una passeggiata nell’Ilot Sacrè (Isola Sacra), un delizioso quadrilatero di viuzze piene zeppe di ristoranti, caffetterie e negozi di souvenir.
Il “Percorso del Fumetto”
Passeggiando per la città non è raro vedere famosi personaggi dei fumetti dipinti sui muri delle case, da Tintin ai Puffi, da Asterix a Lucky Luke. È divertente, piantina alla mano, andare a caccia di tutte le decine di murales sparsi tra le vie, un modo insolito per scoprire una città!
Manneken Pis
Questa statuina in bronzo, alta circa cinquanta centimetri, è il simbolo di Bruxelles e rappresenta proprio ciò che pensate, un bambino che fa la pipì! 🙂 Secondo la leggenda ricorda un bambino che avrebbe salvato la città facendo la pipì sulla miccia di una bomba che stava per esplodere. Nelle occasioni speciali viene vestito con gli abiti più curiosi, tanto che oggi conta un guardaroba di più di 800 capi, conservati nel museo che si trova nella Maison du Roi. Inoltre, sparse per la città, si trovano tantissime riproduzioni del Mannekin Pis, nelle vetrine dei negozi, davanti alle caffetterie, una simpatica ossessione!
Atomium
Questo monumento in acciaio è alto 102 metri e rappresenta i nove atomi di un cristallo di ferro ingrandito 165 miliardi di volte. È stato costruito negli anni Cinquanta per l’Esposizione Internazionale e, come nel caso della Tour Eiffel a Parigi, non è stato più smantellato ma è anzi diventato una delle attrazioni imperdibili di Bruxelles. Le nove sfere che rappresentano gli atomi ospitano al loro interno delle mostre e sono collegate da scale all’interno di condutture metalliche.
Palais Royal
Anche se ufficialmente è la sede della monarchia belga, oggi la famiglia reale vive nel castello di Laeken, un sobborgo residenziale di Bruxelles, e il Palazzo Reale ospita cerimonia e ricevimenti. Nella stagione estiva è possibile visitare gratuitamente gli interni, che sono davvero spendidi, tra arazzi, tappeti, dipinti, specchi, lampadari e cristalleria; sfarzo ed eleganza ad ogni passo, colori delicati e armoniosi, le sale sono una più bella dell’altra, io ho letteralmente perso la testa per il soffitto della della Sala degli Specchi, guardate un po’ qui!
Waffles
Non potevo chiudere questo itinerario per scoprire Bruxelles in un giorno senza una vera delizia per il palato: i waffles (o gaufres in francese), una bontà a cui non potrete resistere. Sono delle fantastiche cialde croccanti fuori e morbide dentro che vengono cotte sulle caratteristiche piastre “grigliate” e che vengono servite o con una semplice spolverata di zucchero a velo o nelle versioni più golose con cioccolato, panna, gelato, frutta fresca e chi più ne ha più ne metta!