Guida alla scoperta delle sette meraviglie del mondo. Da quelle classiche a quelle del mondo moderno e naturale.
Come sapete, ogni tanto mi piace volare non solo nel senso letterale del termine, ma anche con la fantasia, sognando mete lontane e pianificando viaggi anche se non so esattamente quando li farò. Dopo la lista dei siti Patrimonio Unesco e i traveldreams che ogni anno colorano il mio Dicembre, oggi vi parlo delle sette meraviglie del mondo. Non solo di quelle classiche, di cui tutti abbiamo sentito parlare a scuola, ma anche di quelle del mondo moderno e naturale. Opere architettoniche e capolavori della natura che vi faranno venire voglia di preparare subito la valigia.
Le sette meraviglie del mondo antico
Non posso che iniziare dalla lista che tutti conosciamo, le sette opere che Greci e Romani ritennero le più belle in assoluto, note anche come le sette meraviglie classiche:
la Piramide di Cheope in Egitto
il Faro di Alessandria in Egitto
i Giardini pensili di Babilonia nell’antica Mesopotamia
la Statua di Zeus a Olimpia in Grecia
il Colosso di Rodi in Grecia
il Mausoleo di Alicarnasso in Turchia
il Tempio di Artemide a Efeso in Turchia
Ovviamente di quasi tutte queste opere non c’è purtroppo più alcuna traccia, l’unica che è sopravvissuta al tempo e agli eventi è la Piramide di Cheope, detta anche la Grande Piramide di Giza, uno dei motivi per cui non vedo l’ora di visitare l’Egitto.
Le sette meraviglie del mondo moderno
Dalle meraviglie del mondo classico passiamo a quelle del mondo moderno, proclamate nel 2007. Sette splendide opere architettoniche realizzate dall’uomo e ancora tutte visitabili. Dall’Europa all’Asia all’America, una lista perfetta per sognare e per iniziare a organizzare il prossimo viaggio:
il Colosseo a Roma nella nostra splendida Italia
Petra in Giordania
il Taj Mahal ad Agra in India
la Grande Muraglia Cinese in Cina
Chichén Itzá nello Yucatán in Messico
Machu Picchu a Cusco in Perù
la statua del Cristo Redentore a Rio de Janeiro in Brasile
Inutile dirvi che, tranne il Colosseo che ho già visto più volte, queste meraviglie del mondo moderno sono tutte nella mia wishlist, a partire dal sito archeologico di Petra. Mi immagino lì, nel deserto giordano, con il cuore all’impazzata mentre percorro gli ultimi metri del Sîq e vedo finalmente stagliarsi davanti ai miei occhi la grandiosa facciata di El Khasneh scavata nella roccia.
Le sette meraviglie del mondo naturale
La terza e ultima lista che vi propongo è stata stilata nel 2011 e fa riferimento alle sette meraviglie del mondo naturale, tutte opera esclusivamente di Madre Natura:
Table Mountain in Sudafrica
la baia di Ha Long in Vietnam
l’isola di Komodo in Indonesia
le cascate di Iguazù in Argentina
il fiume sotterraneo di Puerto-Princesa nelle Filippine
la Foresta Amazzonica
l’Isola vulcanica di Jeju in Corea del Sud
Anche in questo caso c’è solo l’imbarazzo della scelta. Personalmente non vedo l’ora di scoprire il Sudafrica, il Vietnam e l’Indonesia e quindi quale occasione migliore per vedere una di queste meraviglie naturali?
Vi è piaciuto questo articolo? Sapevate dell’esistenza di queste tre diverse categorie di meraviglie del mondo? Ne avete già visitata qualcuna o state organizzando un viaggio per farlo? Fatemelo sapere nei commenti.